Yangon (Agenzia Fides) - "Amare il prossimo; amare per primi; amare i nemici". Sono le parole del Vangelo, sono le parole di Cristo, e sono le parole che ogni cristiano è chiamato a vivere nel contesto del Myanmar, segnato da sofferenza, violenza, lutti, conflitto, lotta per la sopravvivenza, sfollamento. E' la riflessione che ha pervaso la mente e il cuore dei battezzati birmani, che hanno vissuto la Pentecoste come un momento di profonda revisione spirituale, nel loro "qui e ora". Come accogliere e come vivere lo Spirito di Dio, nel contesto del Myanmar di oggi? si sono chiesti i membri di movimenti e associazioni cattoliche, riuniti nella Cattedrale di Santa Maria a Yangon per celebrare il "Giubileo dei movimenti ecclesiali", in occasione della Pentecoste.
Leggi su Fides.org